Progettazione concettuale di un Database e Modello Entità Relazione.
Esercitazione Database Volanti in cui ad ogni studente vengono affidate tre entità che dovrà collegare con le opportune relazioni e disegnare il corrispondente diagramma ER.
Esercitazione Database Volanti
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Partendo da una realtà di riferimento (tipo Spotify), studiamo come definire ed organizzare i dati coinvolti in questa realtà.
Progettare una base di dati significa definirne struttura, caratteristiche e contenuto.
Progettare una base di dati significa definirne struttura,
caratteristiche e contenuto.
Il modello concettuale risponde alle seguenti domande:
Quali entità esistono nella nostra realtà?
E quali caratteristiche hanno? (attributi)
Queste entità in che modo sono collegate tra di loro?
(relazioni)
Il modello Entità - Relazione descrive i dati attraverso la
rappresentazione di tre concetti fondamentali:
Entità
Relazioni
Attributi
Insieme di oggetti (persone, cose, eventi…) dello scenario di interesse con proprietà comuni e con esistenza “autonoma”
Ad esempio nell’App Spotify, quali sono le entità principali immediatamente riconoscibili come cose fisiche (che esistono) e che sono indispensabili:
La chiave primaria è un attributo, o un insieme di attributi,
che identificano in maniera univoca una singola entità
Gli
attributi sono dei campi informativi e non identificativi di una
entità o di una relazione.
Per trovare gli attributi giusti di
ogni entità, la domanda è:
“Quali caratteristiche identificano
questa entità?”
Nel nostro esempio cerchiamo gli attributi dell'entità “Brano”:
Il titolo? Sì
è del Brano!
Il cantante? Non è del brano ma dell’entità “Artista”
ed è legato al brano tramite una relazione
Il testo? Sì, è del Brano!
La relazione è un legame fra due entità.
Dopo aver identificato le entità, per ogni coppia si deve prendere la decisione se tra di loro esiste una relazione oppure no.
Si tira una linea e su questa linea all'interno di un rombo si inserisce un verbo che le lega pensando il verbo transitivo e non al passivo.
Il disegno con le relazioni che esistono tra le nostre entità:
Ad ogni relazione, per ogni entità che partecipa, si associa una coppia di valori
(1,N)
Questi due valori specificano quante volte, in una relazione tra due entità (ad esempio A e B), un'occorrenza di una di entità A può essere legata ad una o più occorrenze della entità B.
La cardinalità di una relazione tra due entità (ad esempio A e B) potrebbe essere:
(1,1) - UNO a UNO
(1,N) - UNO a MOLTI
(N, N) - MOLTI a MOLTI
Per determinare la cardinalità di una relazione, pensando in maniera molto semplice.
La domanda da fare è:
Un singolo brano (pensare proprio ad un esempio come Cruel Summer) da quanti artisti può essere interpretato?
E un singolo artista (pensare proprio a Taylor Swift), o meglio musicista, quanti brani può interpretare?
Pensando in maniera semplice UNO-a-MOLTI
Pensando a tutte le eccezioni e casi diversi che potremo
trovare in Spotify, la relazione è MOLTI-a-MOLTI perchè un
brano potrebbe essere interpretato da vari Artisti oppure
si dovrebbe fare la differena tra Compositore ed Interprete come nel caso di
brani di musica classica.
Considerando il caso più semplice, la cardinalità della
relazione viene rappresentata:
Si dirà che il brano è in relazione uno-a-uno con l’artista, ma che l’artista è
in relazione uno-a-molti con il brano.
Facendo le stesse considerazioni per tutte le altre entità:
