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Strumenti utili

Tanti programmi ci aiutano per la didattica, tanti software consigliamo agli studenti o li utilizziamo insieme in laboratorio. Cercando di compilare questa lista, mi sto rendendo conto che sono davvero tanti e che mi ci vorrà tempo per elencarli proprio tutti.
Considerate quindi questa sezione in continuo working in progress!

Mentre a scuola sono una fanatica del software free e dell'open source, io ho comprato diversi dei miei tool e utilizzo molti software a pagamento.
Essendo un programmatore, rispetto profondamente la professione. Se apprezzo un software e lo utilizzo, lo compro! Sui miei computer niente software illegale per principio e per sicurezza. Quando un tool ha dei problemi pretendo assistenza: O quella fantastica e gratuita delle comunità open source oppure quella della casa produttrice.

Da portare a scuola
Per programmare
Per scrivere pagine HTML
Per i diagrammi
Per Arduino


Da portare a scuola...


Sia che la scuola abbia o meno dei computer per ogni classe, preferisco sempre portare un mio dispositivo.
Alterno tablet e portatile a seconda delle giornate con più o meno ore.
Ho avuto sempre tablet della Samsung ma a gennaio 2020 ho comprato un tablet della Huawei, il Mediapad M5 lite LTE, ho aggiunto una economica tastierina bluetooth e sono davvero soddisfatta. Fa il suo dovere ed è leggero e pratico.


Spesso il mio portatile è motivo di scherzoso litigio e contrasto con i miei colleghi di informatica. Io fan di Linux, del software libero, di Richard Stallman, Open Source anche con il mio materiale e poi mi presento a scuola con un... Mac Book Air.
Per non parlare dell'iMac Pro che ho a casa. Insomma sembra una vera e propria contraddizione ma nel lontano 2008 mi arrivò a casa un Mac book bianco che accolsi con poco calore e tanti pregiudizi. Fu profetico un collega, allora di azienda, che mi disse che una volta che mi sarei abituata al Mac non sarei tornata più indietro e così è stato!

Perchè non sono riuscita ad abbandonare il Mac?

  1. 1. Perchè è affidabile! Da programmatore che sui computer ci lavora, vi posso assicurare che non è una leggenda metropolitana: io non ho mai perso un file. Non ho mai avuto problemi di abort improvvisi, comportamenti bizzari (Windows) o giornate perse a configurare una periferica (ahimè Linux)...

  2. 2. Il MAC è affidabile perchè il sistema operativo viene sviluppato per un ben determinato hardware ugualmente prodotto dalla Apple! Non è colpa nè di Windows, nè di Linux la necessità di doversi adattare a tutti gli hardware di tutte le case costruttrici del mondo, ma è inevitabile che questo comporti una bella differenza a livello di performance.

  3. 3. Il kernel del Sistema Operativo MacOSX è solido e sicuro perchè è Darwin (Unix BSD). Il Terminal non mi fa sentire troppo la mancanza di Linux e si ha la sensazione di avere tutto sotto controllo.

  4. 4. I software integrati sono di altissima qualità. Partendo dal simil pacchetto Office migliorato moltissimo nel corso degli anni. Personalmente non posso fare più a meno di Pages (programma simil Word) e di Keynote (programma simil Power Point). A Numbers manca la potenza di Excel, ma da professore mi servono poco i fogli altamente complessi ed intricati, per cui mi accontento.
    Programmi come iMovie, Garage Band, Mail, iTunes e Xcode gratuiti, manutenuti e updatati con regolarità, danno davvero un insieme di tool potenti e completi.

  5. 5. L'interfaccia è bellissima! Fosse stato poco corazzato e inaffidabile, non sarebbe stata una caratteristica decisiva ma abituata alle interfacce di Windows, o peggio dei programmi spartani Open Source, non c'è paragone. La cura nei più piccoli dettagli è davvero notevole! Le icone, i font, la luminosità dei colori dello schermo, i movimenti morbidi delle finestre per passare da un programma all'altro con un tasto, il magic mouse che interpreta ogni mio singolo gesto con precisione... Passando tante ora al computer, la bellezza rende tutto più piacevole.

Perchè ai miei studenti sconsiglio di comprare un Mac?

  1. 1. Perchè è costoso! A parità di caratteristiche hardware, costa di più di un notebook o di un desktop/allinone di altre marche.

  2. 2. Uno studente potrebbe incontrare incompatibilità con i tool utilizzati a scuola in laboratorio.

  3. 3. Trattato come un computer Windows, nel tempo diventa lento perchè mal tollera installazioni selvagge e miriadi di tool di terze parti o peggio software craccati. Se ne trovano di tutti i tipi ma il prezzo da pagare a alto. Se si vuole lavorare bene e per anni, il Mac va trattao con i guanti!

  4. 4. Per il gaming è preferibile un computer Windows.


Un proiettore


Resta un mistero perchè una cosa così importante come un proiettore, non rientri negli acquisti hardware del bonus docenti. Non tutte le scuole hanno le LIM in aula e, se ce l'hanno, spesso son rotte. Un proiettore risparmia tanta fatica. Si proiettano immagini su cui parlare, tracce che i ragazzi devono ricopiare, schemi o diagrammi che riscritti con i penarelli, se non con il gesso, fan perdere tanti minuti di lezione.
Un proiettore è utile. Non metto il link al mio proiettore perchè è stato un pessimo acquisto di uno sfortunato black friday. Credevo di aver fatto un affarone e invece... Un proiettore, che costa soli 79€ euro, non può essere un affare a prescindere. Quando mi serve, lo porto a scuola e si deve creare un buio quasi pesto per riuscire a intravedere qualcosa. Spesso mi accontento di una immagine fantasma in cui ci divertiamo ad intuire più che a vedere.
Dovrò comprarne un altro più potente e ne ho provati diversi. Solo un Philips PicoPix di un collega mi ha stupito per la chiarezza della proiezione anche in situazione di luminosità dell'aula.
Parliamo comunque di aggeggini portatili che superano i 300 €. Nel caso del proiettore non si può risparmiare.


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Per programmare

Java, PHP e C++ a scuola


Dev C++

In laboratorio non può mancare Dev C++... Vecchio, non più manutenuto, non aggiorato da anni ma un'alternativa gratuita migliore su Windows, effettivamente, non c'è. Rende la programmazione in C++ semplice con un IDE chiaro ed essenziale. Nulla a che vedere con gli IDE più evoluti e che normalmente si utilizzano nel mondo del lavoro, ma fa il suo dovere e per una classe terza, che si affaccia per la prima volta alla programmazione, è più che adatto.


BlueJ

Per far muovere i primi passi agli studenti nel mondo Java, credo non ci sia un programma più semplice e robusto di BlueJ che è stato proprio creato a scopo didattico. Ha il vantaggio di portare avanti sia i diagrammi UML che il codice, ha il piccolo svantaggio di non aiutare molto durante la digitazione, come fanno IDE più evoluti.
Utile per far fare progetti con decine di classi che restano ben organizzate nel diagramma UML.
Per programmare le interfacce grafiche, molto comodo installare il Plugin per creare GUI in BlueJ.


NetBeans

Quando le cose si cominciano a fare un po' più serie, si può passare all'IDE della Spftware foundation Apache NetBeans. Non immediato per gli studenti da usare, può essere utilizzato per Java ma anche per sviluppare dei complessi siti Web con JavaScript, PHP, HTML5 e CSS. Personalmente lo utilizzo, alternandolo con Atom, per la la programmazione in PHP su siti web e poco per Java perchè preferisco Eclipse ma NetBeans rimane un prodotto molto valido e completo.


Eclipse

Ad Eclipse mi lega una lunga conoscenza. Lo utilizzavo a lavoro come IDE per Java e a scuola è difficile da riproporre a ragione. Per gli studenti risulta complesso e ha una curva di apprendimento alta che non ha molti benefici pratici per i piccoli progetti che si possono realizzare durante un anno scolastico.


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Per i siti WEB

Editor HTML a scuola


Replit.com

Ho dedicato diverse esercitazioni facendo uso dell'editor online Replit.com. Lo inserisco nella sezione degli editor per il WEB ma è assolutamente valido anche per i progetti in C++ ed in Java.
E' un editor online potente che ha il grande vantaggio di poter conservare, legati al loro account, tutti i lavori fatti dagli studenti in laboratorio. Ci si può linkare agli studenti che si possono anche unire tra di loro per una programmazione collaborativa sugli stessi file.


Visual Studio Code

Consigliato da uno dei miei studenti, è diventato attualmente il mio editor preferito per HTML, CSS, JavaScript e PHP. Visual Studio Code è un editor davvero solido, con una bellissima interfaccia nera da nerd che mi ha fatto abbandonare Atom che risultava a volte un po' lento, anche solo alla partenza ma è probabilmente un problema solo sul sistema MacOS. Visual Studio Code per progettare siti web o codice PHP è potente e stabile. Ha diversi plugin da poter aggiungere e una Browser Web Preview ben funzionante e molto utile anche per visualizzare la resa di un proprio sito su altri device.


Atom

Di editor per HTML, CSS, JavaScript e PHP ce ne sono davvero tanti ma da tempo mi sono affezionata ad Atom. Di default ha una bellissima interfaccia nera da nerd che già fa capire che è un prodotto serio. Per progettare siti web è comodo, stabile e pulito. Quando mi trovo a lavorare, o a far lavorare gli studenti con tanto codice PHP, è preferibile NetBeans che sul PHP aiuta molto durante la digitazione.


Notepad++

Un grande classico: Notepad++. Peccato che non ci sia per Mac o per Linux perchè è veramente un buon editor. Sempre aggiornato e manutenuto a scuola non dovrebbe mancare perchè probabilmente è l'editor di testo per HTML più spartano ma efficace che ci sia. Essenziale, come il sito web, ma leggero ed affidabile.


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Per creare diagrammi...


Spesso mi chiedono del software che utilizzo per i miei diagrammi. Sono diversi anni che uso il programma a pagamento Diagrammix.
Costa poco ma è molto "stiloso", a differenza di altri che son super accessoriati e corazzati ma producono diagrammi molto lineari e graficamente asettici.
Diagrammix non ha un'interfaccia estremamente user-friendly ma mi ci sono affezionata e non riesco a trovare un programma altrettanto valido e che produca dei diagrammi altrettanto belli!


A scuola, in laboratorio, ai miei studenti faccio utilizzare il tool online Draw.io.
Esistono molti siti che permettono di creare diagrammi online, ma Draw.io è completo, stabile ed è uno dei pochi tool online che non richieda la sottoscrizione prima di utilizzarlo, per cui si evitano tutti i problemi di accesso ad un servizio tramite login e password... Ovvero si evita il classico "Prof ho dimenticato la password..."


Per i soli diagrammi UML a scuola si può utilizzare il tool online UMLetino.
Derivato da UMLet, software gratuito che può essere scaricato in versione standalone o come plugin di Eclipse, UMLetino è un editor online. Spartano, gratuito e molto semplice da usare ha il pregio, come draw.io, di non chiedere una sottoscrizione prima di utilizzarlo.
Per gli studenti che devono fare una esercitazione con solo diagrammi UML, UMLetino è preferibile a draw.io perchè meno dispersivo e più attinente allo standard. Infatti nel menù di template UML di draw.io, mancano gli Use case, mentre in UMLetino da un menù a tendina sono indicati tutti i diagrammi necessari.


Intramontabile per disegnare i flow chart AlgoBuild è un programma di sicuro orientato alla didattica. Con una interfaccia pulita e semplice, veloce ed intuitivo ha il vantaggio dello pseudocodice che va di pari passo con il disegno del flowchart. Da usare il laboratorio e da far installare agli studenti a casa. E' gratuito per uso eprsonale ma vale anche la pena di comprare almeno un codice di registrazione. Io lo consiglio sempre perchè si aiutano i programmatori a portare avanti il progetto e fare colazione al bar della scuola costa di più di una licenza Algobuild!


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Arduino a scuola


Arduino IDE

A scuola, se avete la fortuna di poter acquistare dei kit Arduino da far usare agli studenti, lavorare con l' Arduino IDE originale è davvero semplice. GLi studenti ci mettono poco a capire come funziona il caricamento degli sketch, gli errori o il collegamento con le board.


Arduino con Scratch

Per proporre agi studenti non del triennio Arduino, è preferibile utilizzare Scratch for Arduino che permetterà di fare mlti progetti interezzanti che avvicineranno gi studenti al mondo dell'elettronica.


Arduino online con Tinkercad

Se non si hanno kit Arduino reali, si può sempre ricorrere ai simulatori online come Tinkercad. Questo sito mi è stato molto utile per poter far lavorare gli studenti a casa su Arduino senza pretendere che comprassero un kit personale. A questo ho dedicato una lezione: Arduino con Tinkercad
Tinkercad ha un'interfaccia semplice e pulita, funziona bene.
Unica pecca è la scarsità si sensori/attuatori da poter utilizzare.


Fritzing

Fritzing è un'applicazione open source che simula perfettamente Arduino e altri componenti elettronici. Molto completa e più potente rispetto ad un simulatore online.


Electrodoc

Per gli smartphone, esiste questa app indispensabile per tutti gli appassionati di elettronica! E' completa e chiara. Da far installare agli studenti ma anche a qualsiasi appassionato perché è davvero eccezionale!
Electrodoc è una delle app su cui non ho avuto nessun dubbio ed ho comprato la versione a pagamento poco dopo aver provato la versione free. Vale molto di più di quanto costa.


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